Nel pomeriggio del 20 ottobre è giunta in pellegrinaggio al santuario Antonia Salzano, madre del beato Carlo Acutis.
Un pellegrinaggio desiderato e compiuto per ringraziare l’Arcangelo, che sempre le ha fatto sentire la sua presenza e il suo conforto, in modo particolare dopo la morte di Carlo. A pochi mesi dalla scomparsa del figlio, infatti, Antonia era di nuovo ai piedi di San Michele. Al suo cospetto ha ricevuto la grazia della consolazione e della pace, avvertendo la voce interiore che la rassicurava: «Il tuo Carlo è in cielo».
Il neo beato, nella sua giovane età, aveva più volte visitato la Celeste Basilica e nutriva una profonda devozione per il Principe degli Angeli: recitava ogni giorno la coroncina angelica e si affidava alla Sua protezione in tutte le sue attività.
Anche per questo ho consegnato alla mamma la pietra della Sacra Grotta e benedetto una statua, copia di quella venerata a Monte Sant’Angelo: saranno collocate presso il “Centro del beato Carlo Acutis” che si sta realizzando ad Assisi.
Dopo aver rinnovato la consacrazione a San Michele Arcangelo, in uno scambio di doni, la signora Salzano ha consegnato al santuario la reliquia ex corpo del beato figlio.
P. Ladislao Suchy
[inpost_galleria thumb_width=”200″ thumb_height=”200″ post_id=”19076″ thumb_margin_left=”3″ thumb_margin_bottom=”0″ thumb_border_radius=”2″ thumb_shadow=”0 1px 4px rgba(0, 0, 0, 0.2)” id=”” random=”0″ group=”0″ border=”” show_in_popup=”0″ album_cover=”” album_cover_width=”200″ album_cover_height=”200″ popup_width=”800″ popup_max_height=”600″ popup_title=”Gallery” type=”yoxview” sc_id=”sc1603226016616″]
Scrivi un commento