Nell’ambito delle funzioni che segneranno l’Anno Santo presso il Santuario di San Michele il 20 febbraio la Polizia di Stato ha celebrato il suo Giubileo: occasione propizia per vivere in pienezza la grazia di questo tempo e, al contempo, per affidare all’Angelico Patrono la propria missione e il proprio servizio.
Il Prefetto, Paolo Giovanni Grieco, il Questore, Alfredo D’Agostino, vari dirigenti e numerosi agenti della Provincia di Foggia sono stati accolti nell’Atrio della Basilica dal Vice Sindaco, Rosa Palomba, dall’Arcivescovo sipontino, Mons. Franco Moscone, e dal rettore del Santuario, p. Ladislao Suchy, nonché da una folta rappresentanza di studenti: la manifestazione, infatti, ha voluto sottolineare anche l’importanza del tema della legalità e dell’impegno al rispetto delle regole civili.
Dopo la cosiddetta “liturgia della soglia”, tutti i partecipanti si sono recati nella Sacra Grotta dove ha avuto luogo la solenne Eucaristia.
Durante l’offertorio, assieme ai doni del pane e del vino, sono stati portati lo stemma e il cappello del poliziotto, ossia gli elementi che simboleggiano l’attività e il sacrificio di quanti hanno deciso di votare la propria vita nel contrasto al male e per la salvaguardia del bene comune.
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