Il 18 giugno, dopo la pausa forzata – causa pandemia – dello scorso anno, i presbiteri di Manfredonia – Vieste – San Giovanni Rotondo sono saliti nuovamente al Monte dell’Arcangelo per celebrare la Giornata per la Santificazione dei Sacerdoti.
Per il clero diocesano si tratta di un appuntamento davvero importante e molto sentito: è opportunità di incontro e fraternità; è momento di riflessione e condivisione di idee; è liturgia comunitaria.
Nella concelebrazione eucaristica officiata nella Sacra Grotta, mons. Franco Moscone, ha fatto suo, e destinato ai suoi confratelli, il desiderio di san Paolo che, nella lettera agli Efesini, scriveva: «Cristo abiti per la fede nei vostri cuori» e vi renda «radicati e fondati nella carità».
Se, in precedenza, aveva parlato delle cinque “P” (preghiera, Parola, perdono, pane, prossimo) e delle tre dimensioni (castità o celibato, povertà e obbedienza) come elementi fondanti per la vita sacerdotale, in questa occasione l’Arcivescovo ha indicato tre verbi che, se coniugati correttamente, daranno significato, valore e prospettiva alla chiamata e alla vocazione di ciascun ministro e consacrato: ricordare, ringraziare, risorgere.
Contributo fotografico: Leonardo Ciuffreda
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