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Il 2 ottobre è stato presentato e proiettato nell’Auditorium Beato Bronislao Markiewicz il docufilm “Libera nos. Il trionfo del male”.

Il lungometraggio, prodotto e diretto da Giovanni Ziberna e Valeria Baldan, cerca di rispondere a domande quali “Chi è il diavolo?”, “Come agisce?”, “Quali sono le armi che abbiamo a disposizione per difenderci?”, “Qual è il ruolo dell’esorcista?” alla luce della fede cristiana e dell’insegnamento costante della Chiesa Cattolica.

L’opera prende le distanze da una cinematografia interessata più all’aspetto orrorifico e sensazionalistico: gli autori, infatti, hanno voluto riportare e raccontare il ministro di Dio nel suo esercizio luminoso del mandato di Gesù dato ai suoi apostoli e ai loro successori di “scacciare i demoni nel Suo Nome”.

Come sottolineato da padre Francesco Bamonte, Presidente dell’Associazione Internazionale Esorcisti e consulente teologico del film, l’esorcismo è «evento di preghiera in forza del quale la Grazia di Dio e la Sua salvezza irrompono e le tenebre sono vinte e scacciate dalla Luce».

Parole di saluto e introduzione sono state rivolte ai presenti dal rettore del Santuario, padre Ladislao Suchy, e dal sindaco di Monte Sant’Angelo, dott. Pierpaolo D’Arienzo. Alla proiezione ha assistito un folto pubblico, davvero interessato alla tematica e, alla fine, molto grato ai registi per la loro realizzazione.

Agli ospiti, al termine della serata è stata donata la riproduzione della spada dell’Arcangelo, oggetto che visivamente ricorda la continua battaglia che ogni uomo deve affrontare contro il diavolo e le sue seduzioni.

Contributo fotografico: Angelo Cotugno